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Johann Sebastian Bach > Bach nell'arte


da WIKI ISG, l'enciclopedia libera dell'Istituto San Giuseppe


In questa pagine abbiamo raccolto informazioni su J.S. Bach, i temi che trattiamo sono: la ritrattistica, Bach nel cinema, Bach nella TV, il confronto tra le fughe di Bach e i disegni di Escher e il trio Bach, Escher e Godel.



Indice



Ritrattistica

Esistono molti ritratti di Johann Sebastian Bach, di seguito i principali:

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Bach nel cinema e nella tv

Molti documentari e cortometraggi parlano di Bach. Eccone alcuni:

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sigla di Quark e Super Quark condotto da Piero Angela (Suite per Orchestra N.3 di Bach, più comunemente nota come “Air” Aria sulla Quarta Corda). farmaco Buscopan (Toccata e Fuga in Re Minore, BWV) Poltrone e Sofà (Preludio e fuga a 3 voci in do minore BWV 847) Estathé (Aria sulla Quarta Corda)

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Confronto tra le fughe di Bach e i disegni di Escher

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In tutto le fughe di Bach sono 19 a tre e quattro voci, quattro canoni a due voci e un corale a quattro voci. L’arte della fuga restò incompiuto per causa della morte di Bach, nonostante non fu completata il figlio Carl Philipp Emanuel Bach la fece stampare. Escher disse che solo i disegni erano in grado di allietare le sue ore dietro i banchi.

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Bach, Escher e Godel

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Bach, Escher e Godel, un’eterna ghirlanda brillante, anche abbreviato in GEB, è un celebre saggio di Douglas Hofstatder, pubblicato la prima volta nel 1979. Una nuova prefazione scritta da Hofstadter ha caratterizzato una ristampa altrimenti invariata nel ventesimo anniversario pubblicata nel 1999. Attraverso l'illustrazione e l'analisi, il libro parla di come, attraverso le regole formali, i sistemi su diversi livelli possano acquisire un significato pur essendo fatti di elementi "privi di significato". La discussione si articola sul significato di comunicare, su come la conoscenza può essere rappresentata e archiviata, i metodi e i limiti della rappresentazione simbolica, e anche la nozione fondamentale di "significato" stesso. In risposta alla confusione sul tema del libro, Hofstadter ha sottolineato che in GEB non si indaga sulle relazioni di matematica, arte e musica, ma piuttosto sui meccanismi di come la conoscenza emerge dai meccanismi neurologici nascosti. Un punto nel libro presenta un'analogia su come i singoli neuroni nel cervello si coordinano per creare un senso unificato di mente coerente paragonandolo con l'organizzazione sociale mostrata in una colonia di formiche.







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