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Godel

Kurt Gödel nacque nel 1906 nella Repubblica Ceca. Fu una grande personalità del mondo della logica e della matematica, a tal punto da essere considerato il più grande logico della storia, noto soprattutto per i suoi lavori sull’incompletezza delle teorie matematiche. Le sue ricerche ebbero un significativo impatto, oltre che sul pensiero matematico e informatico, anche sul pensiero filosofico del XX secolo. Gödel pubblicò i suoi due “teoremi di incompletezza” . Ciò che Gödel ha mostrato è che, in molti casi importanti, come nella teoria dei numeri, nella teoria degli insiemi o nell’analisi matematica, non è mai possibile giungere a definire la lista completa degli assiomi che permetta di dimostrare tutte le verità. Il teorema di Gödel ha un'altra interpretazione nel contesto informatico. E’ possibile scrivere un algoritmo che possa generare, prima o poi, ogni dimostrazione valida. Il teorema di Gödel dice che non è possibile scrivere un programma per computer in grado di determinare con certezza se una certa affermazione è vera o falsa. La musica fu posta in relazione alla matematica anche nel suo aspetto compositivo. Questo tipo di analisi musicale ha avuto illustri cultori in tutti i secoli come ad esempio Johann Sebastian Bach. Nel libro “Godel, Escher, Bach: un’eterna ghirlanda brillante” si parla di come, attraverso le regole formali, i sistemi su diversi livelli possano acquisire un significato pur essendo fatti di elementi "privi di significato" I giochi di parole hanno un posto di rilievo nel libro. Questi elementi sono occasionalmente usati per connettere idee, come "il Magnificat di Bach in Re; "SHRDLU, Toy of Man's Designing" che rimanda a Jesu,Joy of Man's Desiring di Bach.